Listini europei alla finestra prima del meeting Fed
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Borse europee deboli in avvio di contrattazioni in una seduta dominata dall’attesa per la riunione della Federal Reserve (Fed) di stasera. Intanto sul fronte dazi, il segretario del Tesoro degli Stati Uniti, Scott Bessent, e il rappresentante commerciale degli Stati Uniti, Jamieson Greer, si recheranno alla fine di questa settimana in Svizzera per colloqui commerciali con la Cina, guidati dal vice premier He Lifeng, nella speranza di superare uno stallo tariffario che minaccia di danneggiare entrambe le economie.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 7 maggio 2025
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 viaggia in lieve ribasso dello 0,21%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede lo 0,14% a 38.500 punti.
Partenza debole per il Dax tedesco (-0,02%), l’Ibex35 spagnolo (-0,18%), mentre il Cac40 francese (-0,46%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari tra i migliori spiccano Amplifon, Italgas e Ferrari.
In coda al listino Recordati, FinecoBank e Buzzi.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund a 109 bp, con il rendimento del decennale tedesco al 2,54% e il Btp in calo al 3,62%.
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Forex, Commodity e Cripto
Sul forex, il cambio euro/dollaro arretra leggermente a 1,13367 e il dollaro/yen viaggia in rialzo a 143.
Tra le materie prime, il petrolio Brent sale e si porta a un passo dai 63 dollari al barile.
L’oro aggancia la soglia dei 3.400 dollari l’oncia.
Fra le criptovalute, Bitcoin a 96.700.
Gli appuntamenti chiave della giornata
Il market mover di giornata è la riunione della Fed. I tassi non dovrebbero essere rivisti (il FedWatch del CME indica mostra probabilità di appena il 3,1% che la banca centrale tagli i tassi di interesse in questa riunione), con gli operatori che attenderanno i commenti del presidente della Fed, Jerome Powell, dopo l’annuncio di politica monetaria per avere qualche informazione in più sull’andamento dei tassi futuri e sullo stato dell’economia.
Secondo le stime degli operatori professionali del CME, i tassi di interesse dovrebbero rimanere fermi con una probabilità superiore al 95%, quindi per stasera tassi fermi. “L’attesa é più per la conferenza stampa che seguirà la decisione sui tassi, conferenza in cui Powell dovrà affrontare le domande dei giornalisti in merito all’andamento dell’economia Usa che di fatto ha visto numeri in peggioramento nel corso delle ultime settimane. Sicuramente il Pil di Q1 2025 potrebbe essere oggetto di discussione, soprattutto per via del forte calo da 2,4% a -0,3%, un calo attribuibile solo in parte alle importazioni e alle esportazioni di oro che hanno sicuramente giocato un ruolo importante in questo forte ribasso del dato”, suggerisce David Pascucci, analista dei mercati per XTB.
Nel frattempo, in Europa, si prospetta un’altra giornata intensa sul fronte utili, con i conti tra gli altri Novo Nordisk, Veolia, BMW. Per Piazza Affari sotto i fari i numeri di Bper, Banco BPM, Nexi e Telecom Italia.
