Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: corre Leonardo con big difesa Ue

I titoli del giorno a Piazza Affari: corre Leonardo con big difesa Ue

3 Marzo 2025 12:41

Prima seduta del mese di marzo in preda alla volatilità per i listini europei che hanno riaccelerato al rialzo dopo la pubblicazione del dato sull’inflazione della zona euro. “Parziali” buone notizie dalla stima flash di febbraio relativa ai prezzi al consumo della zona euro che mette in evidenza un rallentamento su base annua al 2,4%, dal 2,5% registrato a gennaio. Gli analisti si attendevano però un dato in frenata al 2,3%.

Tornando a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib segna un +0,56%  a 38.870,99 punti dopo avere mandato in archivio il mese di febbraio in territorio positivo. Tra le migliori del listino c’è Leonardo che avanza di oltre l’11% in compagnia delle principali big europee della difesa dopo gli annunci arrivati dal vertice di Londra, con il sostegno dell’Europa all’Ucraina.

In questo contesto rialzi a doppia cifra per Thales a Parigi e Rheinmetall a Francoforte che mostrano un rialzo rispettivamente del 10,8% e del 12%.

Leonardo in rally in Borsa

Leonardo spicca il volo a Piazza Affari, registrando ora un rialzo di circa l’11% a quota 42,9 euro (massimo intraday a 45,5 euro) dopo il meeting straordinario a Londra dei leader europei che hanno confermato il loro appoggio all’Ucraina. In primo piano le parole della presidente della Commissione europea, Ursula Von Der Leyen, che ha dichiarato: “dobbiamo riarmare con urgenza l’Europa“.

“Questo aumento è principalmente legato alla volontà dei leader europei di incrementare la spesa per la difesa, emersa durante il vertice di Londra alla Lancaster House organizzato dal primo ministro UK Keir Starmer e dedicato alla situazione in Ucraina. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha sottolineato l’urgenza di ‘riarmare l’Europa’, annunciando la possibile proposta di un piano in tal senso al prossimo Consiglio europeo del 6 marzo”, sottolinea Filippo Diodovich, senior market strategist di IG Italia, ricordando che le tensioni geopolitiche sono aumentate notevolmente dopo l’incontro controverso di venerdì tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Questo ha rafforzato la determinazione dei Paesi europei a volere potenziare le proprie capacità difensive in modo autonomo, cercando di essere meno dipendente dallo scudo statunitense“.

Guardando in prospettiva al settore, da IG spiegano che la tendenza rialzista è indubbiamente forte e potrebbe perdurare nel tempo soprattutto in caso di nuovo aumento delle tensioni geopolitiche. “Nel brevissimo termine, ci aspettiamo dei movimenti correttivi (possibile la copertura del gap rialzista apertosi in mattinata) sulla scia della cautela degli investitori sulle prossime decisioni che saranno prese nel Consiglio Europeo del 6 marzo”, spiega l’esperto indicando che “le prospettive di medio/lungo termine sono tuttavia rialziste” e “l’incontro di venerdì è stata una wake up call per i leader europei sul fatto che gli Stati Uniti avranno delle relazioni più fredde con il Vecchio Continente”.