Fed day alle porte, banche Ftse Mib protagoniste della stagione delle trimestrali: i market mover dal 5 al 9 maggio

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La riunione della Federal Reserve, in programma mercoledì 7 maggio, sarà l’evento principale della settimana appena iniziata. Le stime non prevedono cambiamenti sui tassi di interesse, ma l’attenzione dei mercati si rivolgerà in particolare alle indicazioni che darà il governatore Jerome Powell sulle future decisioni considerando i recenti sviluppi sulla questione dazi e le stime del mercato che prezzano quasi quattro tagli ai tassi di interesse entro la fine del 2025.
Rimanendo in tema banche centrali, oltre alla Fed, mercoledì sarà il turno della banca centrale brasiliana che dovrebbe alzare i tassi di 50 punti base, e giovedì la Bank of England che, sempre secondo le stime, attuerà una riduzione di 25 punti base. Tassi fermi invece per la banca centrale svedese.
In settimana prenderanno la parola alcune importanti voci all’interno della Bce e della Fed: tra i primi saranno importanti le dichiarazioni di Rehn, che si è mostrato aperto a tagliare i tassi di oltre 25 punti base e della Schnabel, tra i falchi del Consiglio. Per la Fed, dopo la riunione del 7 maggio, interverranno diversi membri votanti e pertanto sarà importante capire la posizione di ciascuno sulle future mosse, come sostengono gli analisti di MPS Capital Services.
Inoltre, entra nel vivo la stagione delle trimestrali in Italia e questa settimana alzeranno il velo sui conti Intesa Sanpaolo, Mps, Banca Mediolanum, Poste, Enel e Snam per citarne alcune.
Il calendario della settimana dal 5 al 9 maggio 2025
Fronte mercati, sono poche le borse che oggi sono aperte, essendo questa giornata caratterizzata da diverse festività nazionali (Cina, Hong Kong, Corea del Sud, Giappone). Wall Street è reduce da una settimana positiva. La Borsa di New York è riuscita così a recuperare tutte le perdite subite dal 2 aprile, il Liberation Day, quando il presidente Donald Trump ha annunciato le sue tariffe.
Lunedì 5 maggio 2025
In uscita l’ISM servizi USA, atteso rimanere poco variato. In area euro, si attende invece la pubblicazione dell’indice Sentix.
Martedì 6 maggio 2025
Tra i dati macro in uscita oggi si segnala dalla Cina, l’indice PMI servizi Caixin, gli indici PMI composito e servizi dell’Unione europea e i prezzi alla produzione. Fronte trimestrali, a svelare i conti oggi saranno tra le altre Ferrari, Intesa, Finecobank, Pop Sondrio.
Mercoledì 7 maggio 2025
Oltre alla riunione della FED, in area euro avremo i dati sugli ordini industriali tedeschi di marzo, “importanti per vedere se sono già presenti i primi effetti dei dazi (considerato che quelli bilaterali sono partiti ad aprile), ed i numeri sulla produzione industriale di marzo delle principali economie”, dicono da MPS Capital Services. Tra gli altri dati in uscita le vendite al dettaglio in Italia e UE, mentre dagli USA le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione.
In Italia l’attenzione sarà rivolta alle trimestrali di Bper Banca, Banco Bpm (risultati attesi a mercati chiusi), Telecom Italia (risultati attesi a mercati chiusi).
Giovedì 8 maggio 2025
A svelare oggi i conti saranno tra le altre Banca Mps (risultati attesi prima dell’apertura dei mercati), Banca Mediolanum, Leonardo, Poste Italiane, Enel e Snam.
Tra i dati macro in uscita, dalla Germania sono attesi la bilancia commerciale e la produzione industriale, mentre dagli USA attese le richieste settimanali di disoccupazione, le vendite e le scorte all’ingrosso, nonché il dato sul costo unitario del lavoro e la produttività trimestrale.
Venerdì 9 maggio 2025
La settimana si chiude con pochi dati macro tra cui in Giappone, le spese reali delle famiglie e il leading indicator. In Italia verrà pubblicata invece la produzione industriale.