Fca corre verso quota 17 euro su Ftse Mib: sostegno da possibile compromesso tra Usa e Ue su dazi, spinta anche da promozione Jefferies
Fca senza freni a Piazza Affari. Dopo la debole seduta della vigilia, oggi il gruppo automobilistico guidato da Sergio Marchionne si ritaglia un posto da protagonista in Borsa e ora guadagna il 4,6% a 16,96 euro (avvicinandosi ai massimi di giornata pari a 16,99 euro).
A far scattare gli acquisti l’indiscrezione riportata dal quotidiano tedesco Handelsblatt, secondo cui l’ambasciatore Usa in Germania, Richard Grenell, ha riferito ai dirigenti dei produttori di auto tedeschi che gli Stati Uniti sono pronti a trovare un compromesso per evitare la reciproca applicazione dei dazi doganali all’industria. Un rumor che sta sostenendo l’intero comparto europeo delle quattro ruote: bene le tedesche con Bmw che avanza di oltre il 4%, mentre Daimler e Volkswagen salgono di circa il 3 per cento. Si muovono in territorio positivo anche le francesi Peugeot e Renault che guadagno rispettivamente il 2,7% e l’1,85 per cento.
Sempre sul fronte europeo sono circolate ieri anche altre indiscrezioni stampa secondo le quali la Commissione europea sarebbe al lavoro per raggiungere un accordo multilaterale sul settore auto da portare, come tema di discussione, al vertice statunitense tra il presidente Usa, Donald Trump, e quello della Commissione europea, Jean-Claude Junker. A tal proposito, un portavoce di Juncker, interpellato dalla stampa francese, ha dichiarato che l’incontro con trump sarà “l’occasione per discutere molte questioni, comprese quelle commerciali. La questione dazi rimane certamente un tema caldo sui mercati, in vista di domani, quando dovrebbero scattare nuove tariffe americane sui prodotti cinesi per 34 miliardi di dollari.
Tornando a Fca, il titolo beneficia anche della promozione firmata da Jefferies. Gli analisti hanno alzato la raccomandazione sul gruppo italo-americano a buy dal precedente hold, con un target price di 20 euro. Intanto ieri gli analisti di Mediobanca Securities hanno confermato la raccomandazione “outperform” e target price di 22,7 euro su Fca, indicando come catalyst i risultati del secondo trimestre 2018 che verranno diffusi il prossimo 25 luglio ed “eventuali operazioni di M&A, come riportato di recente dalla stampa, che potrebbero aggiungere ulteriore appeal”.