Notizie Notizie Mondo Borse europee contrastate in avvio, trimestrali sotto la lente

Borse europee contrastate in avvio, trimestrali sotto la lente

24 Aprile 2025 09:22

Partenza incolore per le borse europee, dopo il recupero della seduta precedente che ha offerto un po’ di sollievo all’azionario. Tuttavia, gli investitori restano alle prese con i segnali politici contrastanti di Trump e all’incertezza in ambito commerciale, nonostante le indiscrezioni in merito a una possibile riduzione dei dazi sulla Cina con un sistema a scaglioni. Focus sulle trimestrali in Europa e negli Usa, con le trimestrali di Alphabet e Intel in arrivo oltreoceano, mentre a Piazza Affari hanno diffuso i conti Eni, Saipem e Stmicroelectronics.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 24 aprile 2025

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 viaggia in calo dello 0,6%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib è in modesto rialzo (+0,4%) in area 36.600 punti.

Variazioni contenute per il Dax tedesco (-0,3%), l’Ibex35 spagnolo (+0,5%) sia il Cac40 francese (-0,6%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari avanzano soprattutto Eni e Stmicroelectronics dopo le rispettive trimestrali.

Tra le peggiori del listino Iveco Group e Moncler.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund è pressoché stabile rispetto alla chiusura di ieri, con il rendimento del decennale tedesco al 2,48% e il Btp in calo al 3,61%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul forex, il cambio euro/dollaro risale leggermente a 1,1365 il dollaro/yen scende a 142,7.

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Tra le materie prime, il petrolio Brent rimbalza a 66,7 dollari al barile.

L’oro torna sopra i 3.300 dollari l’oncia dopo la correzione di ieri. 

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Fra le criptovalute, Bitcoin ancora in area 92.500 dollari.

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L’agenda del giorno

In programma oggi l’indice tedesco IFO sulla fiducia degli imprenditori, mentre dagli usa arrivano le richieste di sussidi di disoccupazione, gli ordini di beni durevoli e le vendite di abitazioni esistenti.

Intanto, dal beige book della Fed diffuso ieri sera è emerso che l’outlook economico negli Stati Uniti è “peggiorato notevolmente” in diversi distretti, soprattutto a causa dei dazi.