Notizie Notizie Mondo Borse europee aprono in lieve rialzo, dazi e dati macro sotto la lente

Borse europee aprono in lieve rialzo, dazi e dati macro sotto la lente

4 Giugno 2025 09:06

Apertura poco sopra la parità per le borse europee. L’attenzione resta rivolta soprattutto alle tensioni commerciali, con la firma del decreto per l’entrata in vigore di dazi del 50% su acciaio e alluminio da parte di Trump. Lo stesso presidente Usa, in un post sui social, ha affermato che è difficile accordarsi con il suo omologo cinese Xi Jinping, assottigliando le speranze di un dialogo imminente fra i due leader. Focus anche sull’agenda macro, in attesa della riunione di domani della Bce.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 4 giugno 2025

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 mostra un rialzo dello 0,4% in avvio, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib sale dello 0,3% a quota 40.200 punti.

Andamento positivo anche per gli altri indici del Vecchio continente: il Cac40 francese (+0,3%), il Dax tedesco (+0,7%) e per l’Ibex35 spagnolo (+0,3%).

SEGUI: Indici di Borsa Mondiali

Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari gli acquisti premiano in particolare Stmicroelectronics, Interpump e Iveco Group.

Avvio debole, invece, per Ferrari e Tenaris.

SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari

Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale tedesco è al 2,51% e quello del Btp al 3,48%, con lo spread Btp/Bund poco mosso a 97 punti base.

SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni

Forex, Commodity e Cripto

Sul forex, il cambio euro/dollaro è sostanzialmente invariato a 1,137 mentre il dollaro/yen è stabile a quota 144,0.

SEGUI: Forex

Tra le materie prime, lieve ribasso per il petrolio Brent che si muove verso area 65,5 dollari al barile.

Poco mosso l’oro in area 3.357 dollari l’oncia.

SEGUI: Materie Prime

Fra le criptovalute, arretra leggermente il Bitcoin, poco sopra i 105 mila dollari.

SEGUI: Criptovalute

L’agenda macro di oggi

Gli appuntamenti più importanti in calendario oggi sono quelli con l’indice Ism servizi statunitense e il report Adp sull’occupazione nel settore privato, che precede i nonfarm payrolls in uscita venerdì. In uscita anche i Pmi servizi di Italia e Spagna, oltre ai dati americani sulle scorte di petrolio.

I numeri di ieri sulle offerte di lavoro negli Usa hanno superato di gran lunga le attese, rafforzando il sentiment sulla solidità del mercato del lavoro a stelle e strisce e riducendo i timori di recessione.

In Europa, intanto, cresce l’attesa per la riunione di domani della Bce, che con ogni probabilità taglierà nuovamente i tassi di 25 punti base, portando il riferimento sui depositi al 2,0%.