Notizie Notizie Mondo Borse europee alla finestra, secondo round di colloqui tra Usa e Cina su dazi

Borse europee alla finestra, secondo round di colloqui tra Usa e Cina su dazi

10 Giugno 2025 17:38

Borse europee contrastate nella seconda seduta della settimana. A catalizzare l’attenzione degli investitori il secondo round di colloqui oggi a Londra tra la delegazione statunitense e quella cinese alla ricerca di un accordo sul fronte commerciale.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 10 giugno 2025

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 termina a -0,1%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede lo 0,6% a 40.207 punti.

Andamento misto per gli altri indici del Vecchio continente: Cac40 francese (+0,2%), Dax tedesco (-0,6%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,2%).

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari la migliore del listino è  Stellantis seguita da Saipem ed Eni.

Sul fronte opposto, quello delle vendite, c’è anche oggi Leonardo con Bca Pop Sondrio e Bper Banca.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario europeo il rendimento del decennale tedesco è in discesa al 2,53% e quello del Btp al 3,44%, con lo spread Btp/Bund  a 91 punti base.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul forex, il cambio euro/dollaro è poco mosso a 1,142, mentre il dollaro/yen punta verso quota 145.

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Tra le materie prime, recupera terreno il petrolio Brent  che si porta in prossimità dei 68 dollari al barile.

Sostanzialmente invariato l’oro che si muove in area 3.326 dollari l’oncia.

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Fra le criptovalute, il Bitcoin si attesta sopra i 109.000 dollari.

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L’agenda macro di oggi

Pochi gli spunti macro di rilievo presenti oggi in agenda. Dopo i dati sul lavoro britannico (tasso di disoccupazione ILO in aumento dei 3 mesi ad aprile in aumento al 4,6% e crescita salari in rallentamento al 5,3%), sono arrivati quelli sulla produzione industriale in Italia (+1,0%, sopra le attese).

Dagli USA è giunto l’indice NFIB sull’ottimismo delle piccole imprese, in aumento a 98,8 punti, aspettando i numeri di domani sui prezzi al consumo che dovrebbero mostrare una leggera accelerazione.

Nel frattempo, focus anche sulle parole di alcuni esponenti della Bce: Robert Holzmann ha aperto ad una pausa estiva nei tagli dei tassi, mentre il francese Villeroy ha dichiarato che potrebbero arrivare altre riduzioni.