Notizie Notizie Italia Via libera dell’Ue al PNRR italiano. I titoli di Piazza Affari pronti a trarre massimo beneficio

Via libera dell’Ue al PNRR italiano. I titoli di Piazza Affari pronti a trarre massimo beneficio

23 Giugno 2021 10:27

La Comunità Europea, come atteso, ha approvato il PNRR italiano da 191,5 miliardi di euro e pone le premesse per l’anticipo da 25 miliardi atteso entro fine luglio/agosto. Le risorse iniziali saranno assorbite per 15,7 miliardi da interventi che il PNRR italiano prevede di concludere entro quest’anno. Si tratta di 105 progetti, ma già dal 2022 gli interventi in azione diventano 167 per muovere 27,6 miliardi, 37,4 mld nel 2023 fino ad un picco di 42,7 mld nel 2024 per poi scendere leggermente nel biennio finale.

“La nostra approvazione oggi è fondamento per i 191,5 mld” del Recovery plan dell’Italia. “Una volta approvato dal Consiglio nelle prossime quattro settimane, saremo pronti a erogare i primi fondi. E’ l’inizio di un’attuazione che sarà dura, dovremo lavorare in modo duro e la commissione sarà accanto a voi passo passo. Un’Italia più forte rende l’Europa più forte”. Lo dice la presidente della commissione Ue Ursula Von Der Leyen in conferenza stampa con il presidente del Consiglio Mario Draghi a Cinecittà, consegnandogli l’approvazione del piano.

Ricorda Equita che i primi interventi riguarderanno quelli già in corso d’opera, su cui i fondi UE hanno la funzione di sostituire a tassi più convenienti i finanziamenti nazionale. Tra i principali interventi, sul mondo digitale si segnalano: Transizione 4.0 (incentivi fiscali agli investimenti per le imprese) con 1,7 miliardi (di cui in parte progetti nuovi e in parte rifinanziamenti di progetti già approvati); Fondo Simest internazionalizzazione con 1,2 miliardi; Sistema giudiziario a 0,4 miliardi; Turismo a 0,25 miliardi di euro.

Per le opere infrastrutturali sono previsti 2,3 miliardi entro fine anno (principalmente progetti in corso ove i principali sono l’alta velocità Verona-Padova e il Terzo Valico), mentre 3,2 miliardi per il `green`.

Settori e titoli beneficiari del PNRR

I settori più impattati, sottolinea Equita, sono quelli legati alla digitalizzazione, transizione ecologica, economia circolare, infrastrutture. Gli esperti della Sim milanese indicano alcune idee di investimento tra i Buy che a loro avviso sono meglio posizionate per beneficiare dal PNRR italiano: Acea, Buzzi Unicem, Danieli, Iren, Inwit, SeSa. Esposizioni rilevante al PNRR anche titoli come CY4, Digital Value, Hera, Prysmian, Reply, Snam, TIM, Webuild.