Notizie Notizie Mondo Una rovente settimana sui mercati: Consiglio Ue e Bce, ma anche Pil Cina e trimestrali banche Usa

Una rovente settimana sui mercati: Consiglio Ue e Bce, ma anche Pil Cina e trimestrali banche Usa

12 Luglio 2020 16:11

La riunione della Bce e la due giorni del Consiglio europeo sul Recovery Plan, ma anche l’avvio della stagione delle trimestrali negli Stati Uniti con i big bancari a dare il via uffiiciale. Sarà una settimana ricca di appuntamenti e dati macroeconomici (uno dei dati più attesi è il Pil cinese del secondo trimestre cinese che dovrebbe tornare in positivo) con gli investitori sempre attenti all’evoluzione della pandemia (soprattutto negli Stati Uniti). Un elemento, come rimarcano gli strategist di Mps Capital Services, che ha portato negli ultimi giorni ad un po’ di volatilità sui mercati.

Scorrendo il calendario della prossima settimana, lunedì 13 luglio in primo piano l’incontro a Berlino tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, in vista del consiglio europeo di fine settimana sul Recovery Fund. Per gli Stati Uniti in agenda il deficit pubblico mensile.

Il giorno successivo martedì 14 luglio sono numerosi i dati da monitorare. A cominciare da quelli in arrivo dalla Cina che pubblica la bilancia commerciale di giugno e dal Regno Unito che annuncia il PIl e la produzione industriale. In uscita il dato sulla produzione industriale anche per l’eurozona. Tra i market mover di giornata, l’indice tedesco Zew e l’inflazione degli Stati Uniti.

Mercoledì 15 luglio la giornata comincia con le decisioni della Bank of Japan (BoJ) e il Regno Unito che comunica al mercato l’aggiornamento sull’inflazione. Nel pomeriggio per gli Stati Uniti la produzione industriale e il Beige Book pubblicato in serata dalla Fed. Nel pomeriggio si guarda anche alle decisioni di politica monetaria della Bank of Canada.

Si prospetta un super giovedì per la mole di dati e appuntamenti previsti per il 16 luglio. Trittico di dati per la Cina che diffonde i numeri del Pil, della produzione industriale e delle vendite al dettaglio. Si sposta poi lo sguardo Oltremanica, dove si attende la disoccupazione e i salari settimanali. E ancora in arrivo la bilancia commerciale di maggio per Italia ed eurozona.

E’ anche il giorno della riunione della Banca centrale europea (Bce). Sebbene non siano attese nuove azioni dopo le recenti misure, il mercato guarderà alle parole di Christine Lagarde nel corso della conferenza stampa (al via alle 14.30) che segue le decisioni ufficiali di politica monetaria. “La riunione della Bce non dovrebbe fornire troppe sorprese”, afferma Michael Hewson, chief market analyst di Cmc Markets UK, ricordando che nell’ultima riunione, la Bce ha aumentato il Pepp di altri 600 miliardi di euro, con l’orizzonte temporale spostato verso la metà di giugno 2021. Secondo Carsten Brzeski, chief economist Eurozone e global head of macro di Ing, nel meeting di giovedì prossimo si guarderà soprattutto alle capacità comunicative di Christine Lagarde. ” Tutto sommato, la prossima importante tappa per la Bce saranno gli incontri di settembre e ottobre – spiega l’esperto della banca olandese -. Quando cioè ci saranno chiare informazioni e prove sulla forma della ripresa nella seconda metà dell’anno”. L’incontro della prossima settimana sarà piuttosto, precisa, un test per le capacità comunicative di Lagarde. Nel pomeriggio sono in arrivo anche diversi riscontri da Oltreoceano, tra cui i sussidi alla disoccupazione, il Phlilly Fed e l’indice Nahb sulla fiducia dei costruttori.

Nel giorno in cui prendono il via i lavori del Consiglio europeo su Recovery Plan, in agenda anche il fatturato e gli ordinativi all’industria ma anche la lettura preliminare di luglio sulla fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan. Sempre in settimana dovrebbe diventare legge il Dl Rilancio, che dopo il via libera alla Camera arrivato la scorsa settimana adesso passa al Senato per l’ok definitivo. In scadenza il 18 luglio i termini per la conversione.

Le trimestrali Usa al via con le big bank

La stagione degli utili parte subito con le big bancarie Usa. Nel giro di pochi giorni comunicheranno i numeri del secondo trimestre le principali banche a stelle e strisce. Martedì 14 luglio sono in calendario i risultati di JP Morgan, Citigroup e Wells Fargo. Il giorno successivo riflettori puntati sui numeri trimestrali di Goldman Sachs. Nella seduta di giovedì 16 luglio spazio, invece, a Morgan Stanley e Bank of America, con le prime indicazioni in arrivo dal mondo tech. In agenda i conti di Netflix. La settimana si chiude ancora con due big del mondo finanziario, come BlackRock e State Street.