Notizie Notizie Italia Telecom: rumors si intensificano in vista del nuovo piano, analisti indicano potenziale upside del 30%

Telecom: rumors si intensificano in vista del nuovo piano, analisti indicano potenziale upside del 30%

24 Febbraio 2020 15:55

A Piazza Affari Telecom Italia prova ad arginare le perdite. In una giornata che vede il Ftse Mib scivolare in profondo rosso, con ribassi di oltre il 5%, il titolo del gruppo guidato da Luigi Gubitosi lascia sul terreno circa il 3%. E in vista della presentazione del nuovo piano strategico, che verrà presentato al mercato il prossimo 11 marzo, si intensificano le voci stampa relative a operazione straordinarie.

Come era accaduto nella seduta di venerdì scorso, quando Telecom Italia aveva strappato una crescita di quasi il 4%, al centro dei riflettori l’indiscrezione di Bloomberg News, secondo cui il fondo statunitense KKR avrebbe presentato un’offerta per l’acquisto di una partecipazione del 49% nell’unità di rete fissa di Telecom Italia. La partecipazione di minoranza potrebbe essere valutata tra 7 e 7,5 miliardi di euro. L’indiscrezione rimarca come KKR intende collaborare con Telecom Italia nel tentativo di acquistare Open Fiber. L’offerta potrebbe essere discussa nel corso del consiglio di amministrazione di Tim in programma il 27 febbraio.

Sulla questione si focalizzano anche gli analisti di Mediobanca Securities che confermano la raccomandazione outperform su Telecom Italia, con prezzo obiettivo di 0,79 euro. In particolare, gli esperti di Piazzetta Cuccia formulano qualche previsione, partendo dalle indiscrezioni stampa di questi giorni: “Se la proposta di KKR di 7,7-5 miliardi di euro venisse confermata, Tim potrebbe ridurre il debito di 3,5 miliardi di euro, e questo andrebbe ad aggiungersi ai 2 miliardi riduzione del debito proveniente dalle torri e alla joint venture sul credito al consumo”. C’è poi il capitolo torri, e anche su questo fronte nell’ultimo periodo circolano delle indiscrezioni. Secondo quanto riportato da Reuters, Ardian sarebbe pronto a rilevare il 25% di Inwit da Tim e Vodafone.

I prossimi catalyst, gli appuntamenti clou per l’equity story
Nelle prossime settimane i catalyst principali per Telecom Italia si possono raggruppare in tre date: 27 febbraio, quando ci sarà la riunione del consiglio di amministrazione per discutere l’offerta di KKR; 10 marzo quando il board vaglierà il nuovo piano, insieme ai conti 2019, e il giorno successivo (11 marzo) è previsto il Capital Markets Day a Milano. Secondo gli analisti di Banca Akros, che hanno la valutazione buy e il target di 0,77 euro su Telecom, l’azione della società sul frontr delle infrastrutture potrebbe essere un pilastro della strategia di Tim.

Analisti vedono potenziale upside del 30%

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia sta registrando un ribasso del 2,8% a 0,518 euro. In media il consensus raccolto da Bloomberg indica per il gruppo delle tlc un prezzo obiettivo a 0,68 euro con potenziale upside del 30,8% circa. E sempre il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Tim il 61,5% di giudizi Buy e il 26,9% Hold, mentre l’11,5% dice Sell.