News Notizie Notizie Italia Retelit: Athesia accetta l’offerta vincolante per l’acquisizione di Brennercom

Retelit: Athesia accetta l’offerta vincolante per l’acquisizione di Brennercom

20 Gennaio 2020 09:26

Il gruppo Athesia ha accettato l’offerta vincolante formulata dalla controllata Retelit Digital Services (controllata di Retelit) per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Brennercom, provider ICT e TLC attivo in Italia, Austria e Germania. Il prezzo per il 100% di Brennercom ammonterebbe a circa 52 milioni, sulla base di un Enterprise Value di Brennercom e delle sue controllate sin qui stimato in 65 milioni. Non sono previsti earn-out. Le parti prevedono di pervenire alla sottoscrizione dell’accordo entro il prossimo 17 febbraio, nonché al closing dell’operazione non prima del 30 giugno ed entro il 31 luglio. L’offerta prevede inoltre che una parte del prezzo, fino ad un massimo di 15 milioni, possa essere corrisposta in azioni quotate di Retelit.

“L’offerta per la possibile acquisizione di Brennercom rappresenta un ulteriore passo nella strategia di espansione di Retelit. Brennercom è una realtà importante che presidia un’area da sempre oggetto dell’interesse di Retelit, e riflette i requisiti da noi ricercati nelle aziende target: realtà di medie dimensioni, con asset complementari a quelli di Retelit e servizi di qualità. La possibile acquisizione di Brennercom rappresenta un ulteriore valore aggiunto nella strategia di crescita, recentemente arricchita dall’acquisizione di Gruppo PA. In particolare, con Brennercom riteniamo di poter dare una forte accelerazione all’incremento di volumi e marginalità, grazie alla creazione di forti sinergie in termini di offering, principalmente per il mercato corporate e un’intensificazione dell’attività sull’asse Monaco-Tirolo-Milano dove Brennercom è leader di mercato” ha commentato Il Presidente di Retelit Dario Pardi.

Questa operazione consentirà a Retelit di accrescere ulteriormente i propri volumi e margini e di posizionarsi così tra le realtà leader in Italia nel settore ICT e di godere di evidenti vantaggi competitivi, dati, tra l’altro, da una maggiore possibilità di investimenti tecnologici per aumentare l’infrastruttura e i servizi, una maggiore copertura commerciale del territorio, migliori economie di scala con ottimizzazione dei costi diretti e di network, senza dimenticare una forza contrattuale aumentata.