Notizie Notizie Italia Recordati in vetta al Ftse Mib, merito dell’intesa con la big Novartis su malattie rare

Recordati in vetta al Ftse Mib, merito dell’intesa con la big Novartis su malattie rare

15 Luglio 2019 10:14

 

Recordati si posiziona in vetta al Ftse Mib dopo l’accordo raggiunto Novartis. Venerdì scorso a mercati chiusi è arrivata la notizia di Recordati che ha fatto sapere di avere firmato un accordo con Novartis per l’acquisizione a livello mondiale dei diritti per Signifor e Signifor LAR, farmaci per il trattamento della Malattia di Cushing e dell’Acromegalia in pazienti adulti per i quali l’intervento chirurgico non è indicato o non è stato risolutivo.
Post operazione gli analisti di Equita hanno confermato la raccomandazione hold (tenere in portafoglio), con un target price che passa a 37 euro. “A differenza del passato la prima acquisizione della gestione Cvc è nelle malattie rare e include prodotti non ancora approvati“, osserva la sim milanese.

I dettagli dell’operazione
In base ai termini dell’accordo, a conclusione della transazione Recordati pagherà a Novartis un corrispettivo di 390 milioni di dollari. Le vendite a livello mondiale dei farmaci oggetto dell’operazione per l’anno 2018 sono di 72 milioni di dollari. L’accordo prevede anche l’acquisizione dei diritti a livello mondiale di osilodrostat (LCI699), un innovativo trattamento sperimentale per la Sindrome di Cushing endogena in fase di registrazione nell’Unione europea e negli Usa.
Oltre quanto già stabilito, sono previsti ulteriori pagamenti soggetti all’approvazione e alla commercializzazione di osilodrostat, oltre a royalties sulle vendite di questo nuovo prodotto. L’accordo prevede la fornitura dei prodotti da Novartis a Recordati per un periodo di transizione. Il pagamento del corrispettivo sarà finanziato, spiega Recordati in una nota, con la liquidità esistente e nuovi recenti finanziamenti. Il closing della transazione, che è soggetto alle consuete condizioni e nulla osta regolatorie, è previsto entro i prossimi mesi.

“Questa importante integrazione al nostro portafoglio prodotti per il trattamento di gravi malattie rare rappresenta un passo fondamentale per Recordati, nel riaffermare il continuo successo nell’esecuzione della propria strategia che ha come obiettivo diventare un attore globale nel trattamento delle malattie rare e di rendere disponibili soluzioni terapeutiche innovative per pazienti con patologie rare gravi ed esigenze mediche insoddisfatte, che è poi il cuore della nostra missione”. Questo il commento di Andrea Recordati, amministratore delegato del gruppo.