Notizie Notizie Italia Quotazioni d’autunno: Osai debutta il 3 novembre sull’Aim Italia, Benetti nominato a.d.

Quotazioni d’autunno: Osai debutta il 3 novembre sull’Aim Italia, Benetti nominato a.d.

30 Ottobre 2020 17:13

Una nuova matricola si avvicina a grandi passi verso Piazza Affari, destinazione Aim Italia. Dopo le recenti quotazioni d’autunno di Esi e TrenDevice, la prossima settimana e più precisamente il 3 novembre è atteso lo sbarco in Borsa di Osai Automation System. La società piemontese, attiva nella progettazione e produzione di macchine e linee complete per l’automazione e il testing su semiconduttori, ha annunciato di avere ottenuto da Borsa Italiana il provvedimento di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni e dei “WARRANT OSAI A.S. S.P.A. 2020-2025” su Aim Italia. Inoltre il consiglio di amministrazione di Osai, entrato in carica oggi e riunitosi a seguito della pubblicazione del provvedimento di ammissione di Borsa Italiana, ha proceduto a nominare Fabio Benetti amministratore delegato.

L’offerta
L’ammissione alle negoziazioni su Aim Italia è avvenuta a seguito del perfezionamento di un’offerta di complessive 4.500.000 azioni di cui: 4.000.000 azioni di nuova emissione; 500.000 azioni in vendita; a queste si aggiungono 666.000 azioni, corrispondenti a circa il 15% delle azioni oggetto dell’offerta, rivenienti dall’esercizio dell’opzione di over-allotment concessa dall’azionista di maggioranza Mirella Ferrero a BPER Banca (global coordinator dell’offerta). Il controvalore complessivo della raccolta, incluso l’over-allotment, è stato di circa 7,75 milioni. Prevista anche un’opzione greenshoe, avente ad oggetto l’acquisto di azioni al prezzo di collocamento, pari, al massimo, al 15% delle azioni oggetto dell’offerta, allo scopo, tra l’altro, di coprire l’obbligo di restituzione riveniente dall’eventuale over allotment nell’ambito del collocamento e dell’attività di stabilizzazione.

Prezzo fissato a 1,5 euro, al massimo del range previsto
Il prezzo di collocamento delle azioni è stato fissato in 1,5 euro per azione, estremo massimo del price range, al quale corrisponde una valutazione dell’equity value pre-money della società pari a 15 milioni, con una capitalizzazione della società prevista alla data di inizio delle negoziazioni di 21 milioni. Il book-building, coordinato ed eseguito da BPER Banca e chiusosi in anticipo il 23 ottobre, ha registrato ordini per un controvalore superiore a 5 volte il quantitativo massimo dell’offerta. In particolare, sono stati raccolti ordini da parte di 101 investitori, di cui 48 investitori istituzionali che hanno espresso complessivamente una domanda pari a circa l’81% del totale (di cui circa il 47% rappresentato da investitori esteri).