Notizie Notizie Italia Piazza Affari trema tra tensioni Cina-Usa e caos UK, Juve cavalca effetto Pep

Piazza Affari trema tra tensioni Cina-Usa e caos UK, Juve cavalca effetto Pep

23 Maggio 2019 09:56

Fitte vendite sui mercati europei in scia alla debolezza di Wall Street e dei listini asiatici. Il Ftse Mib cede oltre l’1% e ha toccato un minimo quota 20.331 punti. La trade war rischia di trasformarsi in guerra tecnologica con anche Panasonic che ha annunciato l’interruzione della forniture a Huawei. La britannica chip ARM è stata l’ultima a sospendere i legami con la rete e il produttore di telefoni Huawei, unendosi a un elenco di aziende che si stanno conformando a un blocco statunitense verso l’impresa cinese.

May alle corde verso le dimissioni

Molto caldo anche il fronte Brexit. La premier britannica May potrebbe dimettersi dopo l’ammutinamento del suo gabinetto. Secondo quanto riporta il Times UK, sulla base di alcune indiscrezioni, la May dovrebbe lasciare l’incarico di premier nella giornata di venerdì. Ieri i rumor e le ultime novità sulla Brexit hanno portato la sterlina a segnare cali importanti sia nei confronti dell’euro, che del dollaro. la May aveva offerto a Westminster la possibilità di esprimersi sull’opzione di un secondo referendum, a condizione che i parlamentari diano la loro approvazione all’accordo di ritiro del Regno Unito dall’Unione europea. Ma appare scontana la prospettiva di un no di Westminster al Withdrawal Agreement per la quarta volta.

Juve corre ancora su nuovi rumor legati a Guardiola

Sul Ftse Mib spiccano i cali di STM (-1,75%) così come di FCA (-1,6%), tra i titoli più esposti alla guerra dei dazi. Male anche Saipem che cede circa il 3%. Giù di un 1 punto e mezzo percentuale Telecom Italia che riavvicina i minimi storici.

Tra i pochi segni più spicca la Juventus (+2,6%) che cavalca ancora le attese per il prossimo allenatore con il mercato che ieri ha dato credito alle voci di un avvicinamento a Pep Guardiola. Stando alle ulltime indiscrezioni riportate dal’agenzia Agi il tecnico iberico avrebbe già raggiunto un accordo con i bianconeri sulla base di quattro anni di contratto con un compenso di 24 milioni di euro a stagione. la firma potrebbe arrivare il prossimo 4 giugno.