Notizie Dati Bilancio Italia Banco Bpm festeggia in Borsa balzo degli utili trimestrali. A.d. Castagna: “ora possibile pensare a distribuzione dividendo”

Banco Bpm festeggia in Borsa balzo degli utili trimestrali. A.d. Castagna: “ora possibile pensare a distribuzione dividendo”

7 Agosto 2019 09:45

Una corsa dell’utile trimestrale più forte delle attese, il proseguimento dell’azione di derisking, aprendo anche le porte alla possibilità di tornare al dividendo. Non solo, è pronta a presentare un nuovo piano entro l’anno con un focus sul tema della profittabilità. Banco Bpm è pronta ad accelerare, lasciandosi alle spalle le criticità del passato.

Ieri a mercato chiuso il gruppo ha presentato al mercato i conti del primo semestre 2019 e del secondo trimestre dell’anno e durante la conference call l’a.d. Giuseppe Castagna ha tracciato le linee per il futuro della banca che si muove sull’asse Milano-Verona. All’indomani dei risultati ha anche incassato  la promozione di alcune case d’affari, come Kepler che alza il rating a hold da reduce, con target price che passa da 1,65 a 1,75, ma anche Hsbc che porta il rating a buy da hold e vede il target salire a 2,30 euro. Sin dai primi minuti di contrattazioni il titolo del gruppo guidato da Castagna si sta mettendo in evidenza, mostrando un rialzo di quasi il 4% a 1,762 euro per azione.

Balzo dell’utile maggiore del previsto per Banco Bpm
Banco Bpm ha mandato in archiviato il secondo trimestre 2019 con un utile netto che si è attestato a 442,6 milioni di euro, in deciso aumento rispetto ai 129,3 milioni del corrispondente periodo del 2018 ed evidenziando un +194% rispetto ai 150 milioni registrati nei primi tre mesi dell’anno. Superate le attese degli analisti che si aspettavano un utile di 415,3 milioni. I ricavi sono leggermente scesi a 1,02 miliardi, in linea con le aspettative degli analisti pari a 1,03 miliardi. Per quanto riguarda il capitolo “qualità del credito“, gli stock di crediti deteriorati netti sono stati pari a 6,2 miliardi con una contrazione di 537 milioni rispetto a fine 2018 (-8%) e di 3,3 miliardi rispetto al 30 giugno 2018 (-34,8%). L’utile per azione (Eps) rettificato per il 2019 dovrebbe essere superiore a 0,3 euro.

Al di là dei conti, il mercato sta passando al setaccio le parole dell’a.d. Castagna nel corso della conference call di ieri sera durante la quale ha dichiarato che dopo le azioni di derisking “ora siamo liberi di concentrarci sulla redditività” che sarà al centro del nuovo piano. Non solo, Castagna ha sottolineato che Banco Bpm potrebbe “ricominciare a pensare alla distribuzione dei dividendi”.

 

(Notizia aggiornata alle 10.44 per ERRATA CORRIGE su giudizi case d’affari). Ecco la versione corretta, rivista all’interno dell’approfondimento.

All’indomani dei risultati ha anche incassato  la promozione di alcune case d’affari, come Kepler che alza il rating a hold da reduce, con target price che passa da 1,65 a 1,75, ma anche Hsbc che porta il rating a buy da hold e vede il target salire a 2,30 euro.