Notizie Notizie Mondo Banche centrali superstar in settimana: sguardi orientati alla Fed e alle sue mosse sui tassi

Banche centrali superstar in settimana: sguardi orientati alla Fed e alle sue mosse sui tassi

17 Giugno 2019 10:15

Chi segue assiduamenete i mercati finanziari non ha esitazioni nel dire che l’ottava appena iniziata ruoterà attorno alle banche centrali, con l’attenzione orientata in direzione Washington, dove si terrà a partire da domani (e per due giorni) la riunione del Fomc, il braccio operarivo della Federal Reserve (Fed). Sale l’attesa per questo meeting dopo le recenti dichiarazioni del presidente Jerome Powell che fanno presagire un taglio dei tassi negli Usa. Una situazione che nel giro di sei mesi si è ribaltata come sottolinea Michael Hewson, chief market analyst di Cmc Markets UK, affrontando i principali temi della settimana sui mercati.

E’ quasi difficile credere che poco più di sei mesi la Fed parlava di prospettive di almeno due rialzi quest’anno“, commenta Michael Hewson, chief market analyst di Cmc Markets UK, sottolineando come ora “le attese del mercato siano cambiate radicalmente nello spazio delle ultime settimane, senza che nessuno parli della prospettiva di un possibile aumento dei tassi. I mercati hanno iniziato a prezzare la prospettiva di un taglio già il mese prossimo e di due tagli entro la fine dell’anno”, aggiunge l’esperto. Ma c’è chi addirittura chi come Pimco si aspetta una potenziale riduzione del costo del denaro di 50 punti base magari già a luglio. “Non ci aspettiamo che la Fed tagli i tassi a giugno ma se i rischi al ribasso all’economia aumentano, una riduzione di 50 punti base a luglio è possibile”, afferma Tiffany Wilding, U.S. economist di Pimco. Attualmente i tassi Usa sono nel range compreso tra 2,25-2,5%.

Nel corso dell’ottava, e più precisamente giovedì 20 giugno, spazio anche alla Bank of Japan (BoJ) e alla Bank of England (BoE) che si pronuncerà sui tassi. Una riunione che Hewson definisce “quasi irrilevante alla luce delle continua incertezza sul fronte Brexit”.

In calendario anche le riunioni di Brasile, Giappone e Norvegia, con l’attenzione orientata verso la Norvegia dove è atteso un rialzo dei tassi d’interesse. C’è infine da segnalare, sempre in tema banche centrali, il consueto Forum di Sintra organizzazo dalla Banca centrale europea (Bce), che verrà inaugurato oggi nella cittadina portoghese dal presidente Mario Draghi. Tre giornate in tutto per quella che viene definita la ‘Jackson Hole europea’ durante le quali oltre ad alcuni membri della Bce partecipareanno anche Mark Carney della BoE e Stanley Fischer della Fed.

Lato macro, in Europa occhi puntati sull’indice Zew tedesco e sui Pmi dei principali paesi europei e non. Per gli Stati Uniti, gli strategist di Mps capital Services invitano a “monitorare il dato sulle scorte di greggio, ultimamente mover importante dei prezzi. Di recente c’è stata una revisione al ribasso delle stime sulla domanda globale da parte di varie istituzioni tra cui l’Eia, Iea e Opec”.