Notizie Notizie Italia Campari si accende con Goldman Sachs: ecco perché le opportunità sono in Aperol

Campari si accende con Goldman Sachs: ecco perché le opportunità sono in Aperol

25 Marzo 2019 15:35

Nuovi massimi storici per Campari a Piazza Affari. Grazie alla promozione di Goldman Sachs il titolo indossa la maglia di migliore del Ftse Mib, con rialzo di oltre il 4,5% a 8,855 euro, dopo aver raggiunto un nuovo record in Borsa a quota 9,1 euro. Gli analisti della banca d’affari americana consigliano ora di acquistare l’azione Campari (il rating sale da hold a buy), con un target price che passa da 7,4 a 10 euro.

 

Goldman Sachs dice buy, le opportunità di crescita di Aperol

La marcia in più, secondo Goldman Sachs sono le opportunità di crescita del marchio Aperol, marchio acquisito nel 2003. Nel report dedicato al gruppo guidato da Bob Kunze-Concewitz scrive: “Offre le opportunità di crescita più interessanti nel settore del beverage europeo guidata dal suo principale marchio, Aperol“. L’analisi del consumo pro capite e della crescita storica dei mercati legacy di Aperol suggeriscono che gli Stati Uniti dovrebbero essere in grado di sostenere il 50-60% della crescita annua fino al 2023, dato che meno di uno su mille consumatori Usa attualmente beve Aperol contro uno su dieci in Italia e uno su quaranta in Germania. In particolare, su scala globale, gli esperti della banca americana si attendono che il brand Aperol mostri una crescita del 26% all’anno negli esercizi 2019/2020, con una decisa crescita negli States, nel Regno Unito e in Germania. Questo contribuirà alla crescita organica delle vendite del gruppo dal 6,3% atteso per l’esercizio in corso al 10% per il 2022.

Goldman Sachs su Campari: i grafici

 

Una crescita che dovrebbe riflettersi anche nell’espansione dei margini. “Il basso contenuto alcolico di Aperol e il posizionamento dei prezzi consentono di di generare un gross margin – indicano da Goldman Sachs – superiore del 10-15% alla media del gruppo”. E aggiungono: “Con la crescita del brand che arriva da zone geografiche con prezzi più elevati come gli Stati Uniti, ci attendiamo che il margine del gruppo migliori di 50 punti base all’anno”. Da Goldman Sachs hanno inoltre ritoccato verso l’altro le previsioni di crescita dell’utile per azione (Eps) del 5% e del 9% rispettivamenmte per il 2020 e 2021, “per riflettere la crescita delle vendite organiche e l’espansione dei margini, posizionandosi sopra il consensus”.