Notizie Notizie Italia Ray Dalio smorza attacco speculativo contro Piazza Affari. Variazioni su Atlantia, Intesa SanPaolo, Enel ed Eni

Ray Dalio smorza attacco speculativo contro Piazza Affari. Variazioni su Atlantia, Intesa SanPaolo, Enel ed Eni

21 Marzo 2018 15:17

Ray Dalio ha ridotto la sua grande scommessa short contro l’Italia. E’ quanto riporta l’agenzia Dow Jones, aggiungendo che il suo hedge fund Bridgewater Associates ha cancellato la scommessa short su Atlantia, corrispondente a una posizione corta pari allo 0,5%.  

Ridotto inoltre l’attacco speculativo contro Intesa Sanpaolo, con una posizione netta corta che passa dall’1,3% all’1,2%, Eni, (taglio dall’1,1% all’1%) ed Enel, (taglio dall’1,2% all’1,1%). 

Nel complesso, riporta l’agenzia Dow Jones, il taglio della puntata ribassista su Piazza Affari è stato di un punto percentuale circa. 

Sugli altri titoli, le posizioni sono rimaste invariate.

Dalio era finito al centro dei riflettori con la decisione, resa nota agli inizi di febbraio, di triplicare la scommessa ribassista contro alcune società scambiate sul Ftse Mib fino a $3,3 miliardi, nell’ambito di una strategia tesa a shortare l’Europa intera, per un valore di $18,45 miliardi.

Fino a oggi il fondatore dell’hedge fund numero uno al mondo era andato dritto per la sua strada, sordo ai commenti che erano arrivati da alcuni rappresentanti dell’alta finanza italiana, tra cui l’Ad di Intesa SanPaolo Carlo Messina e Davide Serra, numero uno di Algebris Investments.

Serra in particolare aveva detto di intravedere un “enorme valore” nelle banche europee, aggiungendo di conseguenza di considerare perdente la scommessa Big short di Dalio contro gli istituti italiani.

Dal canto suo Messina aveva predetto che il fondo avrebbe perso la sua scommessa contro l’Italia.

Ben 18 gruppi si erano confermati target delle puntate al ribasso, per un totale di $3,3 miliardi, rispetto agli $1,1 miliardi delle posizioni short che erano state accumulate contro Piazza Affari a ottobre.

Nel mirino Intesa SanPaolo, per l’appunto, Atlantia, Enel, Eni, UniCredit, Bper, Banco BPM, Prysmian, Ubi Banca, Azimut, Assicurazioni Generali, Snam, Terna, Mediobanca, Unipol, Azimut, Moncler, Leonardo.

Dalle indiscrezioni che emergono oggi, la scommessa short su Atlantia non farebbe ora più parte della strategia del gestore.