Notizie Notizie Italia Nessuno scossone Abruzzo sui BTP. Ma ‘i Signori dello Spread stanno per fiutare nuovo sangue sul mercato’

Nessuno scossone Abruzzo sui BTP. Ma ‘i Signori dello Spread stanno per fiutare nuovo sangue sul mercato’

11 Febbraio 2019 11:34

Debito sovrano italiano osservato speciale: quali saranno le ripercussioni che i risultati delle elezioni regionali in Abruzzo avranno sulle percezioni degli investitori? Per ora l’esito del voto, che ha confermato il successo della Lega del vicepremier Matteo Salvini, alimentando nuove speculazioni su un futuro in mano più a un governo di centrodestra che non la prosecuzione dell’attuale esecutivo Lega-M5S (il MoVimento 5 Stelle di Luigi Di Maio ha subito un vero e proprio crollo di consensi) è stato accolto positivamente dai mercati, se si guarda allo spread.

Il differenziale fa infatti dietrofront, dopo i valori massimi testati la scorsa settimana e viaggia a un valore poco al di sopra di quota 280 punti base.

L’attenzione rimane tuttavia molto alta, soprattutto considerando come fa notare Mps Capital Services, che “questa settimana, dopo l’ottima accoglienza del collocamento del titolo a 30 anni, il MEF, nelle canoniche aste di metà mese, metterà a disposizione fino a 6,5 Mld€ di Bot a 12 mesi e fino a 4,5 Mld€ di BTP a 3 e 7 anni.Le aste saranno un’altra prova per testare l’umore degli investitori in un clima di incertezza economica e politica (le elezioni amministrative in Abruzzo hanno messo a dura prova l’M5S, che ha visto un forte calo di consensi)”.

Dal canto suo Giuseppe Sersale, Strategist di Anthilia Capital Partners Sgr, spiega il forte sell off che si è abbattuto sui titoli di stato, la scorsa settimana, con la risk aversion, ovvero l’avversione al rischio:

“L’incremento della risk aversion ha provocato la comparsa di alcuni grossi venditori di carta italiana, con il risultato che il rendimento del BTP 10 anni ha superato il 3%, per la prima volta da dicembre scorso. L’approdo su questa soglia ha prodotto l’arrivo di un po’ di compratori sul future, con il risultato che, dopo tanta volatilità, l’effettiva salita del rendimento è modesta. Ma le scadenze brevi hanno sofferto di più e il rendimento del bucket 5 anni ha superato il 2%. La salita è di 50 bps in appena 6 sedute, mentre lo spread nello stesso lasso di tempo + salito di 49″.

“Ripensando all’ultimo meeting ECB – continua Sersale nella nota – con l’assessment del quadro da parte del Governing Council e le decisioni rinviate al 7 marzo, mi sembra che i recenti eventi non lascino troppo spazio agli equivoci. I dati continuano ad uscire brutti, due delle principali economie sono in stagnazione (una, o eventualmente entrambe, in recessione tecnica) e i segnali di stress sui mercati si stanno accumulando: la curva tedesca offre rendimenti negativi fino a 9 anni, mentre il 10 anni Bund ha raggiunto oggi gli 8 bps di rendimento. Sospetto che anche le recenti esternazioni anonime sulla TLTRO (“non ci sembra che vi siano ancora le condizioni”) abbiano la funzione di non far sembrare scontata una decisione che di fatto lo è, anche più di quella sul Trade. In questo senso, mi aspetto che il mercato obbligazionario, e magari anche il settore bancario europeo, avvertano, in tempi non troppo lunghi, un po’ di supporto dalla possibilità che la banca Centrale Europea rompa gli indugi a marzo”.

BLOOMBERG: HEDGE FUND ALL’ATTACCO, FIUTANO SANGUE NEL MERCATO ITALIANO DEI BTP

Indicativo, per capire l’atmosfera che si respira sul mercato dei titoli di stato italiani, è l’articolo di Bloomberg del fine settimana dal titolo “The Hedge-Fund Bond Trade That Keeps on Giving”. Ovvero, l’operazione di trading degli hedge fund che continua a pagare.

Lo scorso anno, ricorda l’articolo, gli hedge fund hanno sofferto la peggiore performance dal 2011. Tuttavia, c’è una scomessa di trading che ha funzionato e che sembra destinata a funzionare nei prossimi mesi: scommettere contro i bond governativi italiani.

The “gentlemen of the spread are about to smell blood in Italy’s bond markets again”. Ovvero, i Signori dello Spread stanno iniziando a fiutare sangue neL mercato dei bond dell’Italia.

L’articolo fa riferimento alle ultime notizie “no” dal fronte macroeconomico dell’Italia: dunque, al fatto che l’Italia è entrata formalmente in recessione tecnica e, nello specifico, alle stime della Commissione europea sulla crescita del suo Pil, riviste pesantemente al ribasso, nei giorni scorsi, dal +1,2% precedentemente atteso ad appena +0,2%.

“L’aumento dei rendimenti italiani avvenuto in questo mese riflette il timore degli investitori sul rischio che un aumento del deficit possa scatenare un nuovo scontro tra il governo e la Commissione. E l’ampiamento di 40 punti base dello spread BTP-Bund avvenuto soltanto nei primi otto giorni del mese di febbraio ricorda quel balzo (dei tassi) che si è dimostrato molto redditizio, l’anno scorso, per alcuni hedge fund”.

Nell’articolo firmato da Mark Gilbert, ex responsabile del bureau di Londra di Bloomberg e autore di “Complicit: How Greed and Collusion Made the Credit Crisis Unstoppable”, si ricorda il caso di Alan Howard, che nel 2018 ha incassato il 30% attraverso i fondi che lui stesso gestisce, e che solo nel mese di maggio dello scorso anno assistette a un boom di profitti del 37%, proprio grazie alla posizione short detenuta sul debito governativo italiano.

Gilbert sottolinea che non è detto che sia questo il momento migliore per puntare contro i BTP visto che, prima di tornare a infierire contro l’Italia, Bruxelles potrebbe decidere di attendere l’appuntamento delle elezioni europee.

Il timore dell’Unione europea è che eventuali sanzioni contro l’Italia potrebbero rinfocolare i sentiment populisti contro Bruxelles, già presenti da anni. “Tuttavia, una volta che la parentesi del voto sarà chiusa, lo scontro sul deficit italiano potrebbe ritornare sotto i riflettori. A quel punto – scrive Gilbert – quei trader degli hedge fund che il vicepremier Matteo Salvini ha definito lo scorso anno ‘I Signori dello spread’ potrebbero tornare a fiutare di nuovo il sangue nel mare dei bond italiani”.