Notizie Valute e materie prime Forex: dollaro in recupero, attende ora il “tono” delle minute Fed. Settimana prossima audizione Powell

Forex: dollaro in recupero, attende ora il “tono” delle minute Fed. Settimana prossima audizione Powell

21 Febbraio 2018 10:16

Sul mercato forex prosegue questa mattina la fase di recupero del dollaro in attesa della pubblicazione stasera delle minute da parte della Federal Reserve (Fed), che riporterà l’attenzione dei mercati sulle banche centrali. Il Dollar Index (indice che monitora il trend del biglietto verde nei confronti di un paniere delle sei principali valute)
ha rimesso nel mirino la soglia di 90 punti e in questo momento viaggia a 89,77. L’euro è scambiato a $1,2319, in calo dello 0,15% nei confronti del dollaro.

L’attenzione degli investitori è rivolta ai verbali del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, relativi all’ultima riunione di fine gennaio. L’ultima presieduta dalla presidente Janet Yellen. Dalle minute potrebbe emergere un tono da falco e far trapelare l’intenzione della banca centrale di alzare i tassi in modo più aggressivo, in un contesto in cui i mercati continuano a prezzare il rialzo dell’inflazione, come indica il trend dei tassi sui Treasury. Il dollaro trova sponda dallo stesso andamento al rialzo dei rendimenti, in una settimana caratterizzata da numerose aste di Treasury per un valore di 258 miliardi di dollari.

Il ritorno degli Usa sui mercati ha visto i tassi americani e il dollaro riprendere la salita. Nessun catalyst imprevisto, a fronte di questi movimenti, ma a indebolire i bonds US possono essere intervenuti due fattori noti“, afferma Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia Capital Partners, indicando “l’orgia di emissioni obbligazionarie previste da parte del Tesoro US e l’incombere della pubblicazione delle minute di un Fomc, quello del 31 gennaio scorso, dall’esito discretamente hawkish (seguito dagli ormai noti report sui salari orari e sull’inflazione che tanto scalpore hanno causato)”.
E secondo Sersale “il fato del biglietto verde dipende anche dal tono delle minute. “Dal punto di vista tecnico – spiega l’esperto – ulteriori recuperi del dollaro configurerebbero, sia sul cross valuta unica/biglietto verde, sia sul Dollar index, la possibilità di una figura di inversione di breve (nel primo caso un doppio massimo, nel secondo un doppio minimo). Prima di parlare di target potenziali, aspettiamo il completamento, che implica la rottura di 1,222 per l’euro/dollaro”.

Verbali Fed sotto la lente oggi. Settimana prossima audizione Powell

Secondo la view di Alessandro Balsotti, head of asset management di JCI Capital Limited, oggi “si cercherà maggior colore sulla recente aggiunta della parola ‘further’ (“expects that economic conditions will evolve in a manner that will warrant further gradual increases in the federal funds rate”), comparsa nel paragrafo riguardante la guidance nel comunicato del 31 gennaio”. Il focus sulla Fed è destinato ad aumentare settimana prossima con l’attesa audizione semestrale al Congresso del Governatore, Jerome Powell, prevista il 28 febbraio. “Sarà la prima, quindi di grande interesse, per Jerome Powell – sottolinea Balsotti -. La gamma di aspettative del mercato sull’atteggiamento della Fed nei prossimi mesi sta tornando ad essere discretamente ampio, dopo un lungo periodo di ‘pilota automatico’”.