News Notizie Notizie Italia Borghi: deficit starà al 3% con governo Salvini, patto istituzionale scusa per le peggio porcherie

Borghi: deficit starà al 3% con governo Salvini, patto istituzionale scusa per le peggio porcherie

12 Agosto 2019 10:39

Governo istituzionale? No grazie. L’economista di spicco della Lega, Claudio Borghi, osteggia l’ipotesi che circola di un governo istituzionale per mettere in sicurezza i conti pubblici. “Un governo istituzionale per evitare le urne e fare la manovra? Una vera sciocchezza. Questa è sempre stata la scusa per le peggio porcherie: quando s’avvicina il momento delle elezioni c’è sempre qualcuno che scopre cose urgentissime da fare per mettere in sicurezza i conti”, sostiene Claudio Borghi intervistato da La Stampa.

Il presidente della Commissione Bilancio della Camera rimarca che la finanziaria di un eventuale governo Salvini “è già pronta. Nessuna follia e nessuna voglia di menare le mani con Bruxelles per la voglia di farlo: faremo valere le nostre ragioni. Ci saranno il taglio dell’Irpef e blocco dell’Iva, ma il deficit starà al 3%”.

Borghi ricorda che la scadenza per la Finanziaria è il 31 dicembre e l’anno passato il maxiemendamento è arrivato in Parlamento il 23. “Siamo a inizio agosto ed è assolutamente ridicolo pensare di non farcela: in passato molti governi, da ultimo Monti, sono entrati in servizio a novembre e non hanno avuto problemi. Per cui non c’è un rischio esercizio provvisorio che, tra parentesi, non è poi tutto questo disastro”.